Chieti. “L’intervento che andremo a realizzare per la bonifica di Fosso Marino sarà nel rispetto dell’ambiente e delle leggi per la tutela dell’habitat naturale della flora e della fauna e non ha nulla a che vedere con il concerto di Jovanotti”. A dichiararlo il sindaco di Vasto, Francesco Menna, in risposta al presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese onlus, Massimo Pellegrini che commenta gli 80 mila euro concessi dalla Regione Abruzzo per la sistemazione di Fosso Marino nel tratto di spiaggia che ospiterà il prossimo 17 agosto il “Jova Beach Party”. “Abbiamo il massimo delle zone protette del nostro litorale – aggiunge – che hanno visto questa amministrazione comunale impegnata in prima linea per proteggere e valorizzare l’area Sic e la scogliera marina. Voglio chiarire che l’area che ospiterà il concerto di Jovanotti è diversa dalla riserva naturale dall’area Sic. E’ un’area che già vede ogni estate una forte antropizzazione per eventi di diversa natura anche internazionali come il beach soccer e il beach volley per parlare di sport, o manifestazioni sociali di forte aggregazione”.
E per tranquillizzare ulteriormente la Stazione Ornitologica Abruzzese Menna assicura che “verranno approfondite tutte le tematiche in materia ambientale che sono state sollevate anche per ciò che attiene il regolare e corretto utilizzo delle risorse pubbliche”. I fondi stanziati dalla Regione Abruzzo “prescindono dal concerto di Jovanotti. La Regione ci sta aiutando per Fosso Marino e ringrazio il presidente Marsilio e la sua segretaria con a capo Sigismondi, ma ci ha aiutato la Regione di D’Alfonso quando ha destinato a Vasto 850 mila per la sistemazione delle acque bianche di Vasto Marina quale ulteriore contributo per migliorare la canalizzazione delle acque con notevoli risvolti di carattere turistico, ambientale e paesaggistico”. Tornando al concerto di Jovanotti – in programma il prossimo 17 agosto – il sindaco di Vasto ha annunciato che sarebbero stati venduti circa 27 mila biglietti per una capienza massima di 35 mila spettatori. “Ci stiamo preparando alla pacifica invasione di fan di Lorenzo Jovanotti dialogando con i Comuni confinanti come San Salvo e Casalbordino con l’impegno di decine e decine di volontari oltre che con la Prefettura. E’ un evento che si può fare solo se la cittadinanza collabora in termine di pazienza e di accoglienza”. Verrà predisposto un filtro all’uscita dei caselli autostradali di Vasto Nord e Vasto Sud con l’attivazione di un’apposita segnaletica stradale per convogliare le auto in arrivo in città. Sono previste area di sosta, bus navetta e servizi sanitari straordinari. “E’ previsto tutto ciò che richiede un concerto del genere. E’ un concerto”, conclude, “la cui formula viene realizzata per la prima volta in Abruzzo che ci consentirà di avere un ritorno di immagine molto positivi. Un grande afflusso di turisti legati al concerto che pernotteranno già il giorno prima con richieste di alloggio anche nei comuni viciniori e nel Molise o di case affittate anche per una settimana”.