Pescara. Un 22enne della provincia di Pescara è stato segnalato alla Procura della Repubblica per aver colpito con un pugno al volto un coetaneo nel corso di una discussione avvenuta sul lungomare nord nella notte tra sabato e domenica, quando le Volanti della Questura, verso le 2.30, sono state chiamate per intervenire sulla riviera, all’altezza dello stabilimento Marechiaro, per sedare l’aggressione ai danni del ragazzo.
Gli agenti, arrivati sul posto, sono stati costretti a richiedere l’ausilio di un’ambulanza dal momento che il ragazzo aggredito presentava una ferita alla testa da cui perdeva copiosamente sangue. Mentre il ragazzo veniva trasportato all’ospedale, gli agenti hanno ascoltato i racconti di alcuni testimoni.
L’aggressore, dopo aver tentato una fuga disperata, è stato identificato prontamente e rintracciato dagli agenti. Si tratta di un un giovane incensurato che, dopo aver ammesso la sua responsabilità ha mostrato rammarico per l’accaduto.
Da quanto finora emerso, al termine di una serata trascorsa in uno stabilimento balneare, la vittima,
residente in provincia di Chieti, avrebbe preso le difese di una ragazza, la quale stava in quel momento
discutendo con il suo fidanzato, amico dell’aggressore. Evidentemente l’intromissione non era stata
gradita dalla coppia di amici; dalle parole si è passati rapidamente ai fatti e ad avere la peggio era stato il giovane finito in ospedale e dimesso, dopo un periodo di osservazione, con una prognosi di 25 giorni.