Chieti. Non si arresta l’ondata di polemiche intorno agli show grotteschi della rete successivi ai risultati delle elezioni regionali abruzzesi della scorsa domenica. Un risultato che a quanto pare non ha accontentato tutti e che ha fatto risentire il popolo del web, tanto da spingerli a scrivere insulti gratuiti sui propri profili rivolti al popolo abruzzese.
Ad intervenire questa volta, direttamente dalle aule del parlamento, l’onorevole del Partito Democratico Camillo D’Alessandro, che ha deciso di portare il caso degli insulti social direttamente all’interno della camera dei deputati.
“La violenza verbale che si sta scatenando contro gli abruzzesi”, spiega l’onorevole D’Alessandro, “da parte di catene di troll e profili riconducibili a 5Stelle va fermata. Non c’è stata però nessuna condanna o presa di distanza dai 5Stelle. Anzi Grillo alimenta la catena di odio”.
“Ora basta”, grida a gran voce l’onorevole, “il ministro dell’Interno intervenga tramite la Polizia di Stato per individuare e punire gli odiatori della rete che augurano addirittura morte e terremoto agli abruzzesi secondo loro colpevoli di non aver votato 5Stelle”.