L’Aquila. Sul tavolo del primo Infoday di presentazione dei nuovi bandi “Europa Creativa 2021-2027”, promosso dall’Associazione ‘L’Abruzzo in Europa’, in collaborazione con il Ministero della Cultura, Dott.ssa Anna Conticello, dopo il saluto istituzionale del vice presidente Giuseppe Di Pangrazio, ad aprire il confronto è l’esperienza virtuosa di Luca Ricci del Kilowatt Festival con il Progetto ‘BeSpectative’.
Un desk inizialmente bocciato dall’Ue che invece oggi invece vanta la collaborazione di 11 stati membri e un successo mai sperato. Il segreto? “L’Innovazione”, dichiara Ricci, “quando fate un progetto su larga scala non rinunciate all’elemento di innovazione, di qualità, se sviluppate azioni coraggiose in qualche modo potreste anche fallire ma è importante dimostrare all’Europa che non cercate finanziamenti per ciò che già fate, ma elaborate lo sforzo di investire anche con altri progetti, guardate oltre”.
“La presenza di oltre 50 sindaci e assessori dei comuni abruzzesi ha dimostrato come appuntamenti tecnici come quello di ieri sono attesi e sentiti. “L’esempio virtuoso del comune di San Sepolcro”, ci spiega Giuseppe Di Pangrazio, “deve essere uno stimolo per tutti gli amministratori presenti, loro
rappresentato il fronte rispetto a ciò che i cittadini chiedono all’Europa. L’investimento di ‘Europa
Creativa’, con 2,44 miliardi di euro nei settori culturali e creativi dal 2021 al 2027 deve motivare
tutti, perché i fondi ci sono e sono molti. È un’occasione unica a cui l’Abruzzo creativo non può
rinunciare”. Il programma si propone di rafforzare la cooperazione artistica e culturale, il settore
audiovisivo e dei media. A fornire una guida per la partecipazione ai progetti di Europa Creativa e
un database degli stessi dove cercare ispirazione e partner è stata Anna Conticello Project Manager
del Desk Cultura della Direzione Generale Creativa Contemporanea”.
“Quello che vi chiediamo è di innescare un cambiamento che duri nel tempo”, aggiunge il tecnico del
Ministero rivolgendosi ai sindaci, “Europa creativa è allargare i propri orizzonti, programmare gli
anni successivi, avere speranza, progettare”. Sono stati pubblicati circa 20 bandi, in scadenza
durante l’estate e nell’autunno, nei vari ambiti d’intervento del programma.
“La commissione deve riconoscere e tende a premiare”, si aggiunge Anna Conticello, “qualcosa che viene dal basso. Sono i territori, siete voi che programmate le nostre linee guida future. L’innovazione dell’idea viene prima ancora della piattaforma tecnologica”. Il tecnico del desk Europa Creativa entra nel dettaglio mostrando 80 slide con le tipologie di intervento previste, criteri e priorità che verranno seguite nella valutazione dei progetti, condizioni per la partecipazione, obiettivi, risultati attesi, azioni previste e quote di finanziamento per ogni singolo intervento.
“Il documento elaborato dal ministero”, conclude Fabio Petricca Consulente dell’Associazione
L’Abruzzo in Europa, “sarà on line da subito sul portale dell’associazione, insieme al video
dell’incontro di ieri, così da fornire in termini generali e di dettaglio, tutto ciò che ci aspetta dalle
calls Europa Creativa di quest’anno”.