Pescara. Le pesanti grandinate estive che hanno colpito Pescara, hanno lasciato gravi danni ad alcune strutture del luogo e il caso delle abitazioni nel quartiere Fontanelle ne è l’esempio più lampante.
Sono state diverse, infatti, le segnalazioni di infiltrazioni di acqua piovana all’interno delle case che hanno preoccupato i residenti della zona, i quali hanno chiesto aiuto al capogruppo dell’Udc del comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, intervenuto personalmente per un sopralluogo.
“Piove a cielo aperto all’interno di alcune abitazioni popolari di Pescara, in via Caduti per Servizio (nel quartiere Fontanelle) poiché sventrate dei tetti e danneggiate, dopo la grandinata del 10 luglio scorso” ha esordito Pignoli. “Dove i tetti hanno subito danni, piove come se si fosse in strada, con disagi, problemi, umidità e tanto altro. Parliamo di una situazione inaccettabile e nota all’amministrazione comunale e all’assessore competente”.
Una situazione difficile, quella dei residenti del quartiere Fontanelle, zona che, già nel 2012 aveva subito diversi danni. “Ricordo che, addirittura, attraverso una sentenza del tribunale, si obbligava il comune di Pescara a sistemare i tetti danneggiati entro il 15 dicembre 2018. Lavori che, però, non sono mai iniziati”.
“Sono passati 2 mesi dalla grandinata ma qui è tutto fermo, nonostante siano stati stanziati 300.000 euro per rimediare ai danni causati dalla calamità naturale. Ora però, che è già passato ferragosto, non si può più tergiversare. Bisogna intervenire subito, per evitare di protrarre i lavori dato che tra non poco torneranno le prime piogge autunnali.” conclude il consigliere comunale.