Chieti. “Il coordinatore regionale abruzzese di Forza Italia, Nazario Pagano, prende i fischi per applausi”. Così Antonio Razzi, senatore uscente di Forza Italia non ricandidato alle elezioni del 4 marzo, ribatte con una nota alle dichiarazioni del coordinatore regionale azzurro rese in conferenza stampa a Pescara. Razzi, segretario della Commissione Esteri in Senato, ritiene Pagano, neo eletto senatore, responsabile dell’esclusione sua e del parlamentare uscente Fabrizio Di Stefano.
Razzi sottolinea che, rispetto al 2013, quando alle elezioni si presentò il Pdl, Forza Italia passa da 7 a 2 parlamentari, evidentemente considerando Gianfranco Rotondi, ed eccepisce che Pagano “porta a casa solo sé stesso eletto senatore e un altro deputato che sino a qualche mese prima faceva parte del Pd”. “Alle scorse elezioni – continua Razzi – l’allora Pdl ottenne 4 senatori e 3 deputati. Pagano propina favole agli elettori e si sforza di far capire loro che la sconfitta plateale sia invece una vittoria”. Poi Razzi ironicamente fa “complimenti a chi a Roma ha eseguito gli ordini in Fi sottomettendosi a decisioni parziali e perdenti impartite da un solo elemento”.