Sulmona. Ieri pomeriggio, in occasione della sua visita a Prezza, il centro destra Sulmonese (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Sovranità e il movimento civico Nuova Sulmona), ha contestato il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e il suo assessore Donato Di Matteo per la chiusura del punto nascite dell’Ospedale SS. Annunziata di Sulmona. Ai manifestanti, intervenuti in modo pacifico, non è stato consentito l’ingresso all’interno della tensostruttura per esporre i cartelli che raffiguravano l’argomento della sacrosanta protesta. Solo alla fine dell’evento, dopo vibrate proteste, e senza non poche difficoltà, i manifestanti sono riusciti ad interloquire con il Presidente D’Alfonso, che, dopo aver preso contezza delle richieste dei manifestanti, ha acconsentito alla lettura di un documento consegnato dinanzi a tutta la platea assicurando la fissazione di un incontro da tenersi a Sulmona aperto all’intera cittadinanza. Da stigmatizzare il comportamento del Sindaco di Sulmona intervenuto all’evento, che, anziché unirsi alle proteste dei suoi concittadini, ha lasciato anzitempo la sala e non ha trovato altro di meglio da fare che inerpicarsi in una sterile critica sull’operato dei manifestanti, abbandonando la scena e lasciando senza parole anche l’esterrefatto assessore Donato Di Matteo. Il centro destra cittadino accoglie positivamente anche la manifestazione indetta per oggi dalle sigle sindacali della triplice che hanno finalmente preso coscienza delle promesse di un centro sinistra, alla guida della Regione Abruzzo, fatto solo di slogan elettorali che continua a penalizzare il nostro territorio.