Villetta Barrea. Lo scatto lo ha realizzato Pierluigi Viola ed è diventato già una di quelle immagini che ha la forza di raccontare la storia di una Regione dove è la natura a “dettare legge”, dove ha ancora la forza di vincere su tutto, anche sull’uomo.
In realtà, il sogno rimane sempre quello di una coinvivenza sicura e pacifica, che non continui ad uccidere sulle strade questi animali bellissimi e affascinanti, simbolo di un indomito Abruzzo. E che loro non diventino mai un pericolo per l’uomo.
Nella foto di Viola, giovane originario di Civitella Alfedena, c’è Luigi, 83 anni, originario di Caserta, che tutti i giorni arriva a vendere la sua frutta e la sua verdura nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ieri mattina Luigi, in località Tre Pizzi, a Villetta Barrea (L’Aquila), all’incrocio per Scanno, si è ritrovato di fronte a un “controllo qualità” molto particolare, sicuramente unico!
Un grosso cervo si è avvicinato e ha mangiato frutta e verdura dalle sue cassette. “Io ho provato a dirgli di mandare via il cervo”, racconta Viola, “ma per lui era un evento talmente speciale che non ha fatto nulla”.
Villetta Barrea da sempre convive con la presenza di questi esemplari splendidi che sembrerebbe si siano abituati alla presenza dell’uomo, che sa che non deve essere invadente nei loro confronti. Tanto che a ridosso del fiume se ne possono ammirare quotidianamente ancora tanti.
“Una foto scattata per caso”, spiega Viola, ma che è già una nuova cartolina d’Abruzzo. “Che la guardino da tutto il mondo”, sorride il giovane autore dello scatto, “così i turisti sanno quanto è bello l’Abruzzo!”.