Teramo .Un’altra settimana di sciopero, con presidio davanti ai cancelli dell’azienda, e una nuova assemblea venerdì prossimo. E’ quanto deciso dai lavoratori dell’Hatria di S.Atto riuniti in assemblea, con i dipendenti della storica azienda che protestano contro il licenziamento collettivo per 55 unità annunciato dalla proprietà. “Non capiamo le motivazioni di questa ristrutturazione – commenta Giampiero Dozzi, della Filctem Cgil – l’azienda ci dice che i licenziamenti sono inevitabili.
La verità è che dopo aver acquistato l’azienda ad un prezzo simbolico non hanno fatto alcun investimento e stanno scaricando tutto sui dipendenti”. Per i lavoratori l’unica proposta accettabile resta quella avanzata dalle stesse organizzazioni sindacali: un part time generalizzato e un’uscita incentivata per chi non è in grado di accettare questa soluzione. “I lavoratori hanno già fatto grandi sacrifici – conclude Dozzi – per noi evitare i licenziamenti è prioritario”.