Pescara. I prezzi al supermercato continuano a salire e per il presidente di Federdistribuzione Alberto Frausin “adesso servono interventi urgenti per aiutare le famiglie con reddito basso”.
Intervistato da ‘Il Messaggero’, chiede “di congelare l’Iva sui prodotti alimentari, che va dal 4 al 22%, e aiuti per l’autotrasporto, alle prese con gli spaventosi rialzi del carburante”. “Il costo del carrello della spesa, già aumentato del 4,2%, salirà di un altro punto nelle prossime settimane”, si aspetta Frausin.
Negli ultimi giorni, alcuni scaffali sono stati presi d’assalto, ma le scorte non mancano, assicura il presidente. “In questo momento sono pochi i prodotti a rischio razionamento, come l’olio di semi di girasole, che tuttavia è facilmente sostituibile. Pure alcuni tipi di farine potrebbero venire a mancare”. “Il discorso cambia per il fresco”, aggiunge. Ma non è solo la guerra in Ucraina a far lievitare i prezzi. C’è di mezzo la speculazione finanziaria. “La fanno i fondi di investimento che aggrediscono i mercati dei prodotti agricoli, non i supermercati – afferma Frausin – il problema è che l’Italia è troppo dipendente dall’estero per le materie prime ed è per questo che subiamo la speculazione”. Per proteggerci, spiega il presidente, “dobbiamo diventare più autonomi, aumentare la produzione nazionale di grano, per esempio, e diversificare le fonti di approvvigionamento”.