L’Aquila. Una interrogazione urgente è stata presentata ieri mattina dal consigliere regionale Emilio Iampieri (FI) al presidente della Regione Luciano D’Alfonso e all’assessore alla Sanità Silvio Paolucci “per sapere quali iniziative intendano assumere in riferimento alle novità introdotte dalla Terza Sezione del Consiglio di Stato che, con la sentenza n. 5667 del 14 dicembre 2015, decidendo sull’appello proposto contro una sentenza del Tar Sardegna (la n. 1457/2009, con la quale era stato respinto in primo grado di giudizio l’annullamento, previa sospensiva, di un’analoga graduatoria), ha stabilito – in via definitiva – che la maggiorazione del 40% spettante nei concorsi per sedi farmaceutiche ai farmacisti rurali non è soggetta ad alcun tetto e quindi neanche a quello dei 35 punti complessivi. Si tratta di una decisione – spiega Iampieri – che di fatto espone al rischio di legittimi e fondati ricorsi la graduatoria provvisoria pubblicata dalla Regione Abruzzo. Alla luce dei nuovi criteri interpretativi – conclude il consigliere regionale di Forza Italia – è auspicabile valutare la possibilità, al fine di evitare di paralizzare per altri anni una situazione che si trascina già da troppo tempo, di annullare in autotutela tale graduatoria provvisoria e riformularla sulla base dei nuovi criteri interpretativi offerti dal Consiglio di Stato”.