L’aquila. Un ragazzo ventiquattrenne ha appena prelevato il denaro dal postamat di questa via Rocco Carabba quando viene aggredito da un uomo di colore che tenta di sfilargli i soldi bloccandogli il polso, ma vista la resistenza della vittima, lo spinge violentemente contro il muro, dandogli un forte colpo all’avambraccio; in questo modo riesce a fargli mollare la presa ed a rapinargli le 350€ appena prese dal bancomat. Alla scena assiste un amico della parte offesa che era rimasto in auto: i due chiamano subito il 113, danno le descrizioni delle fattezze e degli abbigliamento indossato dal rapinatore e si mettono alla ricerca del medesimo; contemporaneamente anche gli agenti della Volante e della Squadra Mobile, intervenuti nell’immediatezza, si mettono alla ricerca del soggetto, che viene individuato da personale della Squadra Mobile poco dopo alla rotonda che fa da intersezione tra via Croce Rossa, viale Corrado IV e via del Beato Cesidio. Lo straniero viene immediatamente bloccato ed identificato: addosso gli vengono trovati i soldi della rapina tranne quelli usati poco prima per comprarsi una birra in un bar limitrofo al luogo dell’individuazione. Nel frattempo sopraggiungono anche i due ragazzi che lo riconoscono senza alcun dubbio come l’autore della rapina. L’uomo viene portato presso gli uffici della Questura e tratto in arresto in flagranza del reato di rapina; messo a disposizione dell’A.G. (Sost. Proc. Dr. Stefano GALLO) in attesa del rito direttissimo che dovrebbe svolgersi nella giornata odierna, passerà la notte nelle celle di sicurezza della Questura. Dalle risultanze del foto segnalamento operato dalla Polizia Scientifica, lo straniero risulta avere diversi alias, con un pregiudizio per resistenza a pubblico ufficiale, mentre dagli accertamenti info-investigativi si è accertato essere regolare sul territorio italiano, munito di permesso di soggiorno con richiesta di asilo politico e carta d’identità con residenza aquilana.