L’Aquila. “L’offerta culturale, artistica e naturalistica che puo’ offrire la nostra regione e’ veramente infinita, ma di tale ricchezza quanti concittadini, quanti giovani, studenti e non, ne usufruiscono realmente?” “Ben pochi – secondo il consigliere Leandro Bracco – hanno questa opportunita’”. Al fine di ridurre la distanza fra gli abruzzesi e le ricchezze della propria Regione, Bracco ha presentato una proposta di legge che istituisce “La giornata della cultura e della riscoperta delle ricchezze culturali abruzzesi” che permettera’ il 6 luglio di ogni anno a ogni cittadino della nostra regione, attraverso la visita gratuita dei numerosi musei (attualmente la Regione Abruzzo e’ proprietaria o ne gestisce 191 distribuiti sull’intero territorio regionale), di “riappropriarsi del proprio passato e delle proprie radici, mentre a chi non lo e’ dara’ la possibilita’ di conoscere le origini della nostra civilta’”, sostiene Leandro Bracco. “Il 6 luglio – prosegue il consigliere – e’ una data non a caso, in virtu’ del fatto che proprio nella stessa giornata del 1970 si svolse il primo Consiglio regionale abruzzese. La Regione Abruzzo, in ossequio all’articolo 9 della Costituzione della Repubblica italiana – precisa Bracco – promuove la cultura in ogni sua forma ed espressione. Inoltre, la mia proposta di legge prevede la tutela del patrimonio storico-artistico abruzzese e ne favorisce la piu’ ampia fruizione tra la popolazione”. Per questo motivo “chiunque avra’ il diritto, durante la Giornata della cultura e della riscoperta delle ricchezze culturali abruzzesi – ha concluso Leandro Bracco – di visitare gratuitamente tutti i musei di proprieta’ o comunque gestiti dalla Regione Abruzzo”.