Pescara. Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Pescara rende noto che si è conclusa un’indagine che ha consentito di reprimere una frode internazionale per 6,3 milioni di euro, nell’ambito della quale sono stati indagati 60 soggetti tra i quali anche tedeschi, lituani, spagnoli, francesi, rumeni e 47 società.
L’operazione è stata portata avanti da numerose procure e da organi di polizia esteri.
Sono state eseguite misure cautelari personali e sequestri patrimoniali nei confronti di 38 soggetti, in Italia e all’estero.
Tutti i dettagli saranno mostrati alle 10.30 nella caserma “Angelini” del comando provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, in via Cincinnato n.5.