Chieti. E’ arrivato a telefonarle e mandarle messaggi fino a 114 volte nella stessa giornata: un 43enne pugliese residente nella zona di Chieti è stato raggiunto da un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla sua ex convivente ed alla figlia minorenne. Il provvedimento è del gip del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino su richiesta del pm Lucia Campo ed arriva al termine di indagini condotte dai Carabinieri.
In base all’ordinanza, l’uomo non potrà avvicinarsi a meno di 100 metri dai luoghi frequentati dalla donna e dalla bambina e dovrà astenersi da qualunque contatto con lei, la piccola ed i familiari più stretti. Fra i due c’è stata una relazione mentre la donna aspettava una figlia da una precedente relazione. La convivenza è durata 3 anni e quando è cessato il rapporto, l’uomo, che le si era molto affezionato, avrebbe voluto continuare a occuparsi della bambina nonostante le divergenze sulla linea educativa.
L’uomo ha così cominciato a tempestare la ex con telefonate e messaggi, appostamenti sotto casa della donna, davanti alla scuola della bimba, minacce ed insulti continui alla donna ed ai familiari, anche davanti alla minore. E così la donna, spaventata, lo ha denunciato per stalking.