AbruzzoLive
  • L’AQUILA
  • PESCARA
  • CHIETI
  • TERAMO
  • MARSICA
  • NECROLOGI
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
  • L’AQUILA
  • PESCARA
  • CHIETI
  • TERAMO
  • MARSICA
  • NECROLOGI
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Esplosione gasdotto: disastro colposo per responsabili Snam Rete Gas, chiesto processo per 21

Redazione Centrale di Redazione Centrale
17 Maggio 2017
A A
131
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Teramo. Con la richiesta di rinvio a giudizio per disastro colposo per 21 persone ­ responsabili tecnici e amministrativi di Snam Rete Gas ­ la Procura di Teramo mette un primo punto fermo nell’inchiesta sull’esplosione di un tratto del metanodotto Ravenna­Chieti avvenuta a Pineto (Teramo) il 6 marzo 2015, che causò ingenti danni ad abitazioni, auto, coltivazioni e a un’intera area boschiva. Nel corso di una lunga e minuziosa indagine investigatori e inquirenti hanno analizzato tutta la documentazione amministrativa e tecnica relativa a progettazione, posa in opera, manutenzione e monitoraggio del tratto di metanodotto esploso, della sovrastante rete elettrica e delle abitazioni interessate dall’evento. A un collegio di esperti sono stati affidati gli accertamenti tecnici volti a verificare se all’origine del disastro ci fossero esclusivamente fenomeni naturali o condotte negligenti da parte delle relative società. A seguito di tali accertamenti la Procura aveva chiesto l’archiviazione per metà degli indagati, tutti riconducibili a Enel e Snam Spa, a carico dei quali non erano state ravvisate responsabilità. Adesso arriva la richiesta di rinvio a giudizio per 21 dipendenti di Snam Rete Gas, sulla cui posizione sarà adesso chiamato a esprimersi il gup.

Sotto accusa, da quanto si apprende, le modalità con cui Snam Rete Gas avrebbe realizzato alcuni lavori di messa in sicurezza della condotta interessata. Fin dal 2008, infatti, le costanti attività di monitoraggio svolte dalla società sulle tubature avrebbero messo in luce come la condotta, nel tratto successivamente esploso, si fosse alzata di circa 26 centimetri rispetto al 2001. Un aspetto che, per l’accusa, avrebbe dunque evidenziato uno stato di tensione del tubo legato ai movimenti del terreno (in un’area classificata a moderato rischio idrogeologico) e rispetto al quale l’azienda aveva programmato tutta una serie di interventi. Interventi indicati come realizzati nell’estate del 2010, con l’obiettivo di ridurre lo stato di tensione ma che, all’atto pratico, sarebbero stati fatti in maniera difforme a quanto preventivato. Sotto accusa, in particolare, la mancata realizzazione di un sistema di drenaggio delle acque, giustificata con il fatto che all’atto degli scavi, nel mese di agosto, non fosse stata rilevata la presenza di acqua. Ma non solo. Perché, secondo quanto emerso nel corso delle indagini, nonostante già nel 2008 fossero state evidenziate due deformazioni della condotta, una in corrispondenza del tratto esploso e l’altra in corrispondenza del tratto dove si verificò la frana del 6 marzo, le corde estensimetriche che avrebbero dovuto consentire un attento monitoraggio della situazione rispetto ai movimenti del terreno, sarebbero state posizionate in maniera errata, così come secondo i consulenti della Procura sarebbe stata valutata in maniera sbagliata la natura della deformazione scoperta lungo il tratto interessato. Infine, secondo l’accusa, sarebbe mancata anche la predisposizione, da parte dell’azienda, di ulteriori misure atte a controllare i movimenti del terreno come l’installazione dei piezometri. Aspetti che, in occasione della frana di marzo 2015, avrebbe portato all’esplosione del tratto interessato.

La linea politica di Azione in vista delle regionali 2024

La linea politica di Azione in vista delle regionali 2024

30 Settembre 2023
Crisi Comune dell’Aquila, Pd: “Sindaco gestisce potere alla rincorsa della carriera personale”

Crisi Comune dell’Aquila, Pd: “Sindaco gestisce potere alla rincorsa della carriera personale”

30 Settembre 2023
Share52Send

Blog d'Autore

Fuori di testo di Pietro Guida

Monache di clausura al capezzale del boss: ecco come stanno veramente le cose

Pareri divini di Franco Santini

Plenus di Palusci: un pecorino che vi spiazzerà

Doppio senso di Vittorio Tucceri

Il poeta sull’amore: “Posizione ridicola, fatica tanta, godimento breve”

Notizie più lette

  • Sanità, arriva la nuova postazione del 118 denominata “Pescara Sud”: accordo Comune-Asl

    Operaio si sente male e muore sul posto di lavoro, aveva 60 anni

    667 shares
    Share 267 Tweet 167
  • I cuccioli di Amarena stanno bene, sono cresciuti e si preparano al letargo (video)

    953 shares
    Share 381 Tweet 238
  • Monache di clausura al capezzale del boss: ecco come stanno veramente le cose

    801 shares
    Share 320 Tweet 200
  • Cercasi 400 comparse per un film, 2 giorni di selezioni all’Aquila

    233 shares
    Share 93 Tweet 58
  • Asl Lanciano-Vasto-Chieti, disoccupazione e contratti precari per gli Oss

    326 shares
    Share 130 Tweet 82
AbruzzoLive

ABRUZZOLIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • Credits
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Migliori.io

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • L’AQUILA
  • PESCARA
  • CHIETI
  • TERAMO
  • MARSICA
  • NECROLOGI

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}