Teramo. Un alpinista romano. è morto sul versante teramano del Gran Sasso. Il corpo è stato recuperato con l’elisoccorso del 118 dell’Aquila con a bordo un tecnico del soccorso alpino. L’incidente è avvenuto al ghiacciaio del Calderone, al Corno Grande.
Dalle prime informazioni l’escursionista sarebbe scivolato per 200-300 metri. L’allarme è stato lanciato al 118 dall’amico che era con lui. Quando i medici sono
giunti sul luogo dell’incidente hanno solo potuto accertare il decesso dell’uomo.
Sul posto anche una squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
(Cnsas) per recuperare il compagno in visibile stato di shock. Non si conoscono ancora le generalità dei due escursionisti. I tecnici del Cnsas sono stati elitrasportati sul luogo dell’incidente e lì hanno provveduto prima al recupero dell’uomo e successivamente della salma, quest’ultima portata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. A bordo del velivolo anche il tecnico di elisoccorso del Cnsas.