L’Aquila. “Sono 1.004 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 280 in più di ieri”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione Civile.
“Sono 8.514 i malati di coronavirus in Italia, 529 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati, comprese le vittime e i guariti, ha superato i diecimila: 10.149. Le vittime sono complessivamente 631: rispetto a ieri sono 168 in più, non sono decessi da coronavirus ma si tratta di persone morte che tra le diverse patologie avevano anche il coronavirus. .Quanto alle fasce d’eta delle vittime, il 2% è nella fascia tra 50 e 59 anni, l’8% tra 60-69, il 32% tra 70-79, il 45% tra 80-89 e il 14% oltre i 90 anniSono 877 i malati in terapia intensiva, 144 in più rispetto a ieri”. Questi i dati precisi forniti dal capo del Dipartimento della Protezione Civile.
“Abbiamo smentito alcune fake news sulla Protezione civile che prevedevano scenari a firma del capo dipartimento, le quali non sono assolutamente vere, così come altre comunicazioni. Invitiamo i cittadini ad informarsi attraverso i canali ufficiali e non con le fake news che purtroppo girano
anche sui social”, ha precisato Borrelli.
“Riguardo alla richiesta della regione Lombardia di valutare misure più stringenti, credo che questa sia una possibilità che deve essere vagliata, considerata e valutata. Non ho elementi da fornire su questo intervento, vedremo nei prossimi giorni”.
“Sono dell’avviso che ogni decisione che va a potenziare la struttura non può che essere benvenuta, anche se credo che stiamo fronteggiando l’emergenza in modo adeguato”. Così il capo della Protezione Civile Borrelli ha risposto in conferenza stampa a chi gli chiedeva cosa pensasse dell’ipotesi di un supercommissario.
“Mi pare che il presidente sia stato chiaro qui c’è un lavoro immane che riguarda l’acquisizione di beni e servizi. Il dipartimento della Protezione Civile è diventato il centro di raccolta delle esigenze delle Regioni e questo ci sta consentendo di dare le risposte. Stiamo acquistando e distribuiremo oltre 5mila ventilatori per le terapie intensive e ci sono anche quelli acquisiti da Consip: 2.264 ventilatori per la terapia intensiva e 1.654 ventilatori per la terapia sub intensiva. Saranno consegnati secondo scadenza tra 8 e 7 giorni e 16 e 45 giorni. Prosegue, inoltre, l’opera di potenziamento delle strutture regionali per i forniture di beni necessari alla cura della popolazione”.