Teramo. “Va arginato e bloccato il rischio di diffusione del contagio da e verso le zone ormai chiaramente identificate, Val Fino e comuni del pescarese collegati, Ortona. Subito, ora, non domani”. A chiederlo è stato il presidente di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto.
“Qui non si tratta di fare un’ordinanza di chiusura di un comune o di una contrada”, ha spiegato D’Alberto, “ma di riconoscere sul piano ‘strettamente sanitario’ un’emergenza eccezionale che ha colpito un’area, la Val Fino, che comprende più comuni su cui si deve intervenire con un atto forte che impedisca la propagazione e lo scambio del contagio con le zone limitrofe della provincia di Pescara e con il resto della provincia di Teramo. Sulla base della situazione epidemiologica dei territori individuati dall’autorità sanitaria possiamo sostenere un’ordinanza regionale simile a quelle già adottate dalla regione Emilia Romagna o dalla Campania che sono già operative”.
“Anci Abruzzo sosterrà il provvedimento in tutte le sedi regionali, prefettizie e governative”.