L’Aquila. “Sono state rigettate anche in Abruzzo le liste del Movimento Politico “Pensiero Azione PPA Popolo partite IVA” per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Frutto di un lavoro lungo e silenzioso, le liste erano state presentate il 21 agosto scorso alla Corte d’Appello dell’Aquila.
Capolista al Senato plurinominale Tommaso Gubbiotti mentre alla Camera dei Deputati nel plurinominale Sergio Montanaro.
L’obiettivo è chiaro e cristallino: dare voce agli imprenditori, ai professionisti e a tutti i lavoratori che la mattina si alzano –e qualche volta non dormono la notte- per produrre reddito e pagare le tasse, ormai ostaggi di un neoliberismo selvaggio strumento di un globalismo che non aveva e non ha ragione di esistere se non per l’interesse di pochi.
Come noto, le nostre liste non erano sottoposte all’obbligo di raccolta firme; eppure, la corte d’Appello le ha rigettate proprio con un’obiezione sulla nostra legittima e incontrovertibile esenzione da quell’obbligo.
Per ogni dettaglio sulla controversia riproduciamo di seguito la nota scritta dal coordinamento nazionale del Movimento Politico:
“Il movimento politico “Pensiero Azione PPA Popolo partite IVA” sta ricevendo un vero e proprio attacco che può ben definirsi la peggiore “porcata” (essendo stato sdoganato proprio in materia elettorale la parola “porcellum”) della storia Repubblicana.
L’art. 18 bis comma 2° del D.P.R. 361/1957 e succ. mod ed int.ni consente ai movimenti e/o partiti politici che abbiano avuto dei gruppi parlamentari formati alla Camera dei Deputati od al Senato della Repubblica rispettivamente all’aprile 2015 (L. 52/2015) e aprile 2017 (L. 165/2017) di poter depositare liste senza le previste sottoscrizioni.
La L. 84/2022 ha esteso questa possibilità anche ad altri movimenti politici o partiti che avevano costituito gruppi parlamentari in seno alla Camera dei Deputati od al Santo della Repubblica al 31.12.2021.
Purtroppo le Commissioni Elettorali presso le Corti d’Appello, sbagliando nell’applicazione dell’art. 6 bis della l. 84/2022, hanno ricusato tutte le liste sul territorio, questione mal interpretata anche dall’Ufficio Elettorale Nazionale presso la Corte di Cassazione.
Leggendo semplicemente la norma risulta evidente l’errore in cui sono incorsi i collegi giudicanti presso gli Uffici Elettorali delle Corti d’Appello e lo stesso ufficio centrale presso la Corte di Cassazione.
Il Movimento Politico Pensiero e Azione PPA ha fatto ricorso in ogni sede e confida di spuntarla proprio per l’evidente errore in cui sono incorsi gli uffici elettorali per un ingiustificato effetto domino.
Ciò ci sta provocando un evidente rallentamento nell’inizio della campagna elettorale a tutto vantaggio di tutti gli altri movimenti e partiti politici che invece hanno già iniziato”” questa la nota di Tommaso Gubbiotti, Capolista Senato, e Sergio Montanaro, Capolista Camera per il movimento politico”Pensiero Azione PPA Popolo partite IVA”.