L’Aquila. In Abruzzo i Comuni chiamati al voto sono 62. Complessivamente sono 23 le liste presentate e 684 gli aspiranti consiglieri comunali. Si voteràdalle 7.00 alle 23.00, in caso di ballottaggio, si tornerà alle urne domenica 14 giugno. Chieti a parte, il voto riguarderà soprattutto la provincia dell’Aquila, con 51 comuni al voto. Solo 5 i comuni al voto in provincia di Teramo, 2 in provincia di Pescara, infine la provincia di Chieti con 4 comuni. A Chieti, unico capoluogo di provincia chiamato al rinnovo del Consiglio comunale sono 8 gli aspiranti candidati sindaco. A contendere la poltrona al sindaco uscente Umberto Di Primio, ricandidatosi per il centro destra e sostenuto da 6 liste (NCD, FI, UDC, Fratelli d’Italia e due liste civiche, Teate Insieme e NoiDomani), sono: Luigi Febo sostenuto da sette liste della coalizione di centro sinistra (Pd, IDV, Popolari per l’Italia, Chieti Domani, Chieti per Chieti, Centro Democratico, Chieti Facile); Bruno Di Paolo, leader di Giustizia sociale sostenuto da tre liste (Giustizia Sociale, Bruno Di Paolo Sindaco, Polo delle Brave Persone); Enrico Raimondi, candidato sindaco del binomio L’Altra Chieti e SEL, il grillino Ottavio Argenio, Roberto Di Monte appoggiato dalla lista civica Rinnoviamo Chieti; Donato Marcotullio, candidato sindaco di IdeAbruzzo e Antonello D’Aloisio, candidato sindaco appoggiato da Noi con Salvini e Partito liberale italiano (Pli) che sul territorio fa capo all’ex onorevole del Fli Daniele Toto. Le principali sfide saranno quelle nei comuni sopra i 5 mila abitanti, ovvero Celano, Carsoli, Castel di Sangro e Capistrello in provincia dell’Aquila, Guardiagrele in provincia di Chieti. Capistrello a parte, i Comuni citati sono governati dal centrodestra.