Tortoreto. Luigi Wilmo Franceschetti, il pilota superstite nello scontro aereo in cui ha perso la vita il collega Marco Ricci durante l’airshow di Alba Adriatica lo scorso 31 maggio, è stato ascoltato, stamane, in procura a Teramo, per oltre due ore. Il pilota bresciano è indagato per omicidio colposo e disastro aviatorio. Il pm Stefano Giovagnoni ha ascoltato la sua ricostruzione dei fatti alla presenza dell’avvocato di fiducia del pilota civile, Massimo Bonvicini. Vige riserbo sul contenuto dell’interrogatorio. Intanto, spetterà all’ingegnere aeronautico Tarcisio Carollo eseguire la perizia che dovrà chiarire il perché del crash aereo costato la vita al pilota di Siena Marco Ricci. I resti dei velivoli si trovano nell’hangar dell’Avio Club Val Vibrata di Corropoli. Potrebbe essere nominato anche un perito di parte che partecipera’ all’analisi dei rottami recuperati. Dell’inchiesta si occupa la Capitaneria di porto di Giulianova. I due velivoli si sono scontrati, durante l’esecuzione della cosiddetta “figura a specchio”, durante l’airshow organizzato dal Comune di Alba Adriatica. Ricci venne recuperato senza vita un miglio a largo, bloccato nella carlinga, mentre Franceschetti riuscì ad ammarare restando lievemente contuso sulla linea di spiaggia.