Pescara. Emergenza idrica in Abruzzo a causa della neve e del gelo degli ultimi giorni. Oltre ad alcuni guasti e rotture, difficili da individuare a causa della neve che nell’entroterra supera anche il metro, il problema principale è rappresentato dai contatori ghiacciati per le basse temperature, un po’ ovunque al di sotto dello zero. L’azienda comprensoriale acquedottistica (Aca) di Pescara, gestore idrico dei comuni del Pescarese e di alcuni del Chietino e del Teramano, fa sapere di aver eseguito più di di 1.200 interventi, con il personale al lavoro 24 ore su 24 durante il weekend. Le maggiori criticità si sono registrate nei Comuni di montagna la neve sul versante pescarese della Majella supera i due metri di altezza e nelle zone collinari. Il 7 gennaio scorso l’Aca è intervenuta per rintracciare una perdita nella adduttrice di alimentazione del serbatoio di Casalincontrada (Chieti): sono stati necessari un giorno e mezzo di lavoro per individuare la rottura. Un gruppo elettrogeno, invece, è stato installato dopo il black out della linea elettrica dell’impianto di sollevamento di Dragonara che alimenta i serbatoi Colle Felice di San Giovanni Teatino (Chieti), Colle Spaccato di Bucchianico (Chieti) e Torrevecchia Teatina (Chieti). Ma i maggiori disagi, evidenzia l’azienda, si sono verificati per la rottura dei contatori e delle tubazioni idriche: il gelo ha causato il blocco dell’erogazione dell’acqua anche senza che si fossero verificate rotture. Aca ricorda ai cittadini di segnalare guasti e disagi al call center (800800838 e 800890541) o, nel caso in cui si riscontrassero problemi a causa dell’elevato numero di richieste, via fax (0854156113), al numero fisso (0854178200) o via mail ([email protected]). L’azienda ricorda che “l’utente, per evitare rotture da gelo, è tenuto a proteggere i contatori”
In queste ore l’Azienda comprensoriale sta provvedendo ad abbassare l’erogazione dell’ acqua nei serbatoi, a causa dei sovraconsumi che si sono verificati per le perdite idriche di questi giorni. Verranno attuate manovre di integrazione sull’acquedotto Giardino che causeranno una riduzione di portata e pressione nelle prossime ore.