Pescara. “Sette settimane sono passate, Forza Italia torna a chiedere al Governatore D’Alfonso e all’assessore regionale Mazzocca dov’è finito il fondo da 1 milione di euro fondamentale e vitale per fronteggiare subito il gravissimo dissesto idrogeologico in atto sul territorio di Montesilvano”. A dirlo è il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, tornato alla carica sul caso delle frane a Montesilvano e sui fondi necessari per affrontarla. “Lo scorso 24 marzo, per la quarta volta” ricorda “abbiamo creduto alle rassicurazioni dei vertici regionali e abbiamo atteso con pazienza la scadenza fornita dallo stesso Governatore. Ora, mentre la situazione nella citta’ adriatica si sta facendo giorno dopo giorno insostenibile, torniamo a chiedere di vedere le carte. Mentre la collina continua a franare verso valle, il Comune di Montesilvano ha già incaricato un geologo per monitorare la situazione su un versante, ricordando che il dissesto sta interessando alcune migliaia di persone lambite dalla frana e una strada provinciale. Quando il presidente D’Alfonso ha iniziato a occuparsi del problema delle frane, il 29 agosto 2014, ha inviato una lettera al Direttore della Struttura di Missione contro il Dissesto Idrogeologico e per lo sviluppo delle Infrastrutture idriche, il dottor Mauro Grassi, riconoscendo che il problema a Montesilvano era gravissimo, e ammettendo la necessità di un finanziamento, individuato attraverso una ricognizione del Genio, ricognizione in cui vi erano delle criticità evidenti, benché non riportate sulle nostre vecchie cartografie del rischio. L’atto successivo è stata la distribuzione di 4milioni 400mila euro, in undici interventi, ciascuno per una somma di 400mila euro, ma escludendo la città di Montesilvano. Il 9 dicembre 2014” ha proseguito Sospiri “ho inviato una nota al Presidente della Regione chiedendo conto di tale inspiegabile cambio di programmazione che modificava le emergenze indicate dal Genio Civile polverizzando le risorse in micro-interventi, e il Presidente mi ha risposto assicurandomi che oggettivamente il problema c’era, sarebbe stato risolto e che nella successiva programmazione avrebbe trovato il giusto finanziamento anche il comune di Montesilvano, la quinta città d’Abruzzo. Tale intendimento mi è stato riconfermato anche nel corso dei lavori di approvazione della Finanziaria 2015. E invece, anche in questo caso, la citta’ di Montesilvano e’ stata esclusa. E nel frattempo la situazione si è aggravata. Lo scorso marzo ho presentato un’interpellanza per chiedere lumi sulle voci inerenti una terza programmazione in corso e ho chiesto se questa volta Montesilvano sarebbe stata inclusa o di nuovo diciamo alle decine di migliaia di famiglie che la Regione darà fondi alla città e poi, di nuovo, quei fondi verranno dirottati altrove. Bene, in Consiglio regionale sia l’assessore Mazzocca che il Presidente D’Alfonso, riconoscendo la puntualità della mia interpellanza, hanno di nuovo assicurato, per la quarta volta, che Montesilvano sarebbe stata inclusa nella terza programmazione, con l’assegnazione di 1 milione di euro. Hanno chiesto a me e a tutti i cittadini di Montesilvano, che stanno vivendo con ansia tale emergenza, di attendere 6 o 7 settimane al massimo per avere esatta cognizione e concretezza di tale erogazione. Bene, lo abbiamo fatto, oggi scadono le 7 settimane e torno a chiedere a che punto si trovi l’iter e quale sarà l’effettivo utilizzo dei nuovi fondi che il Governo nazionale dovrebbe aver già assegnato all’Abruzzo per l’emergenza frane, affinché Montesilvano sia trattata al pari di comuni come Lettomanoppello, Manoppello e ogni altro territorio sia colpito da un’emergenza che coinvolge decine di migliaia di famiglie”.