L’Aquila. ”Nel testo definitivo del decreto Sblocca-Italia, su proposta del ministro dell’Economia, Padoan, è stata stanziata un’ulteriore somma di 250 milioni per la prosecuzione dell’emanazione dei provvedimenti di concessione dei contributi finalizzati alla ricostruzione in Abruzzo. La somma si aggiunge agli altri 270 milioni circa ancora disponibili e impegnabili nel 2014. In tal modo, con un importo di oltre 500 milioni, che si aggiunge ai 480 milioni già assegnati dal Cipe lo scorso mese di agosto, si arriva ad una somma complessiva di 1 miliardo di euro per l’anno in corso. Un importo che consentirà di completare le esigenze dell’anno. “Si tratta di un ulteriore passo in avanti – sottolinea il sottosegretario 
all’Economia, Giovanni Legnini –cui dovranno seguire le decisioni finanziarie per gli anni futuri e l’approvazione della legge organica sulla ricostruzione il cui testo definitivo è stato trasmesso alla Presidenza del Consiglio”. Tali risorse si aggiungono a quelle per le infrastrutture, anch’esse contenute nel decreto Sblocca-Italia, per la Fondo-Valle Sangro e per il sistema idrico e di depurazione per circa 130 milioni di euro.

all’Economia, Giovanni Legnini –cui dovranno seguire le decisioni finanziarie per gli anni futuri e l’approvazione della legge organica sulla ricostruzione il cui testo definitivo è stato trasmesso alla Presidenza del Consiglio”. Tali risorse si aggiungono a quelle per le infrastrutture, anch’esse contenute nel decreto Sblocca-Italia, per la Fondo-Valle Sangro e per il sistema idrico e di depurazione per circa 130 milioni di euro.
“E’ stato fatto un lavoro importante, insieme ai sindaci e a tutti gli attori della ricostruzione e sono state impostate decisioni che potranno consentire di guardare al futuro della ricostruzione con fiducia – aggiunge il sottosegretario all’Economia – Ringrazio il presidente del Consiglio, Renzi, il ministro Padoan, il sindaco dell’Aquila Cialente e tutti i sindaci del Cratere, il presidente e il vicepresidente della Regione, D’Alfonso e Lolli, i parlamentari e tutti i responsabili delle istituzioni e delle associazioni di categoria e sindacali che mi hanno assicurato continuo sostegno e collaborazione”.