Pescara. Otto interventi strategici per potenziare il patrimonio delle infrastrutture abruzzesi. È il dossier che il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha consegnato al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, a Pescara, a margine dell’inaugurazione del ponte Flaiano. Gli interventi individuati da D’Alfonso sono il miglioramento della ferrovia PescaraRoma, la semplificazione amministrativa per attivare con celerità la manutenzione e il dragaggio dei porti regionali, il potenziamento dell’aeroporto di Pescara, maggiori fondi per la manutenzione delle strade provinciali e comunali, il trasferimento della gestione di alcuni collegamenti viari di rango provinciale alla competenza di Anas, l’istituzione in Abruzzo di zone economiche speciali, la manutenzione dei tratti di autostrade regionali, in particolare interventi destinati a ponti e viadotti, e il reperimento di fondi per la
nuova caserma del Comando provinciale dei Carabinieri di Pescara.
“Abbiamo consegnato al ministro l’agenda delle priorità che vede in testa, tra i vari interventi, l’investimento per il potenziamento della ferrovia PescaraRoma, 15 milioni per il progetto esecutivo ha sottolineato D’Alfonso e la candidatura della nostra regione a ospitare le zone economiche speciali, nel quadro del riordino dell’autorità portuali. Noi abbiamo le carte in regola. Infine ho proposto di valorizzare il piano viario regionale che stiamo portando avanti con Anas”. “In questo anno e mezzo ha detto Delrio abbiamo lavorato col presidente D’Alfonso in maniera molto intensa. Abbiamo fatto un programma di sviluppo delle infrastrutture, affrontando tutti i nodi. Abbiamo messo in fila tutte le opere, compreso lo sviluppo dell’aeroporto e dei porti. La nostra programmazione, accompagnata dalle risorse giuste, cambierà il volto dell’Abruzzo e credo che i cantieri che stanno per iniziare e le aggiudicazioni che stiamo per fare dimostrano che abbiamo seguito la strada giusta. Quella di pianificare, di programmare e di mettere le risorse”. Ai
cronisti che chiedevano quali siano gli interventi più importanti D’Alfonso ha risposto: “Il 23 giugno apriamo le buste per la Fondovalle Sangro.
Centonovanta milioni di euro, più trenta, attesi da quarant’anni. Ringrazio molto Delrio, ringrazio Anas e l’atteggiamento responsabile degli enti locali. Un grande grazie anche a FiatSevel, che ha aspettato senza abbandonare l’Abruzzo e adesso finalmente ci siamo”. Nella sala consiliare del Comune di Pescara si sono alternati gli interventi di rappresentanti del mondo imprenditoriale, sindacale e universitario, tra cui il presidente della Saga, Nicola Mattoscio, il rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, il presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, Rita Innocenzi, della segreteria regionale Cgil, e Gianluca Carota, della Cna.