L’Aquila. “Nel pomeriggio di ieri la presidenza del Consiglio dei Ministri ha firmato un decreto che autorizza la proroga di 120 giorni per l’esecuzione di tutta la procedura prevista in capo al commissario straordinario Calabrò per il recupero delle imposte del 2010 per il terremoto dell’Aquila del 2009”. Lo ha annunciato la commissaria alla ricostruzione del Centro Italia Paola De Micheli a margine della visita del premier Gentiloni a Muccia, ricordando che sulla vicenda c’è un’infrazione europea. De Micheli ha parlato anche dello “scontro tra Italia ed Europa”. “Ad là dei tecnicismi del decreto – ha spiegato – la proroga significa che le imprese e anche il commissario avranno molto più tempo per fare gli approfondimenti sul recupero delle imposte. Ma – ha aggiungo – ovviamente questi 120 giorni diventano tempo a disposizione delle istituzioni, cioè Parlamento e nuovo Governo per poter elaborare una ulteriore ipotesi di soluzione negoziata con l’Europa per cercare di ridurre al minimo il danno di questa infrazione europea. Credo che questo sia un segnale molto importante di questo governo, un segnale che seguitiamo ad occuparci senza sosta delle emergenze del Paese, che sono
evidentemente questo terremoto” ha concluso riferendosi al sisma del Centro Italia, “ma anche i terremoti precedenti” come quello dell’Aquila.
“E’ stato firmato dal Presidente Gentiloni il decreto della Presidenza del Consiglio che consente un’importante proroga di 120 giorni del termine entro cui le imprese dovranno presentare i dati relativi ai danni subiti e le osservazioni al Commissario sull’ammontare del recupero fiscale. Una vera boccata d’ossigeno. E’ un primo importante risultato di questa mobilitazione forte ed unitaria che ci vedrà il 16 a L’Aquila”. Lo dichiara la deputata Pd Stefania Pezzopane in relazione al decreto governativo di proroga dei termini su restituzione tasse sospese nel 2009. “La proroga – spiega – permette alle aziende di predisporre eventualmente con maggiore approfondimento la documentazione, ma soprattutto consente alla politica di fare giusti passi per la soluzione definitiva del problema. Ora governo e Parlamento hanno il tempo di costruire nuove soluzioni al problema del recupero delle imposte 2010 con una nuova trattativa con l’Europa. Ringrazio Paolo Gentiloni e Paola De Micheli – conclude Pezzopane – per questo primo segnale, hanno ascoltato il grido
di dolore di un intero territorio. Noi lavoriamo però per la soluzione definitiva che va rapidamente decisa”.
“Si tratta di una buona notizia, consapevoli che, comunque, non sia la soluzione al problema”. “Siamo certi che questa disposizione sia frutto della mobilitazione, politica e civica che in questi giorni sta montando in città e nel cratere e di cui è stato informato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. Questo il commento del sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi e del
vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, al decreto che autorizza la proroga di 120 giorni per l’esecuzione di tutta la procedura prevista in capo al commissario straordinario per il recupero delle imposte sospese a seguito del sisma del 2009. “Il Governo ha rilevato la fondatezza delle istanze che arrivano da un territorio già colpito duramente dal sisma di 9 anni fa e gliene va dato atto – aggiungono sindaco e vicepresidente – La partita è ancora tutta da giocare: attendiamo il giudizio del Tar e le risposte alla missiva inviata al commissario europeo Margrethe Vestager. Gli sgravi fiscali non sono aiuto di Stato, questa terra non merita un terremoto
fiscale: un concetto che ribadiremo con forza nella manifestazione di lunedì a cui invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare”.