L’Aquila. “Le dimissioni sono state inopportune e dannose per chi le ha date e per la città viste le motivazioni inappropriate. Quindi basta con sceneggiate e chiacchiere è il momento delle decisioni e dei fatti per tutti, dentro e fuori il Comune”. Così il capogruppo di Fdi al Comune dell’Aquila, Giorgio De Matteis, sulla crisi in seno al centrodestra che amministra la città dal giugno del 2017 in seguito alle dimissioni presentate nella serata di giovedì, dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, anche lui di Fdi. De Matteis, alla vigilia dell’inizio delle consultazioni tra partiti, attacca il primo cittadino invitandolo a ritirarle entro il 2 aprile prossimo, e a governare la città.
“Come sottolineo da mesi la città deve essere amministrata bene senza alibi e ritardi, attività commerciali, ricostruzione, lavori pubblici, urbanistica viabilità sono settori che soffrono”, continua il consigliere meloniano che da settimane chiede l’azzeramento e il rimpasto di uomini e deleghe della Giunta che conta ora cinque assessori su nove. A ufficializzare la spaccatura con il sindaco è stata la diserzione da parte dei consiglieri di centrodestra della seduta del consiglio comunale di inizio settimana in aperto dissenso con Biondi per aver nominato, senza consultare nessuno, nel ruolo di vice sindaco il consigliere dell’Udc Raffaele Daniele.
“La maggioranza ha dato fino ad ora dimostrazione di grande responsabilità in molte occasioni”, spiega ancora De Matteis, “citarle sarebbe poco gentile per alcuni assessori e certo tale responsabilità non può sconfinare nell’acritica accettazione della situazione attuale che merita invece una attenta valutazione per affrontare la giusta strategia per lo sviluppo futuro della città, individuando le priorità reali e le azioni da mettere in atto da subito”. “Quindi la giunta comunale non è il fine ma il mezzo per raggiungere tali obiettivi chiunque la componga, se qualcuno non ha tempo, non si sente adeguato, non può sacrificare il suo tempo per questa missione non si affligga, infatti nessuno é indispensabile. Ora, e soprattutto ora che non ci sono più alibi”, conclude il capogruppo di Fdi, “è il momento di dimostrare che questo governo cittadino può e sa amministrare il bene pubblico degli aquilani”.