Pescara. Un’ascesa che sembra non voler arretrare: continua a salire, in Abruzzo, l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti. Il dato, per la prima volta dopo sette mesi, torna sopra quota cento: ora è a 105, in aumento di sette punti rispetto a ieri. Un valore più alto di 50, unito al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla. Restano contenuti, però, gli indicatori sui ricoveri: il tasso di occupazione dei posti letto sale al 7% per l’area medica (+1%) e scende al 5% per le terapie intensive (-1%), a fronte di soglie di allarme rispettivamente del 15 e del 10%. I parametri, dunque, restano da zona bianca.
A livello territoriale, i numeri più alti si registrano nel Teramano, dove l’incidenza settimanale supera la soglia di 150 e arriva a 152. Segue il Pescarese, che supera la provincia dell’Aquila e arriva a 102; solo una settimana fa era a 53. Poi ci sono l’Aquilano (100) e il Chietino (67). In Italia invece, i nuovi positivi al coronavirus sono 11.555: per trovare una cifra simile bisogna tornare indietro di oltre sei mesi, al 6 maggio, quando furono 11.807. Allora i numeri dei contagi erano in discesa, in questi giorni invece c’è una progressione costante. A maggio, però, era molto alto il bilancio delle vittime, 258. Oggi sono 49.