Pescara. È stabile al 10%, nell’arco di 24 ore in Italia, la percentuale di posti letto occupati per Covid nei reparti ordinari (un anno fa era al 7%) e sono 3 le regioni in cui il valore supera la soglia del 15%: Umbria (25%), Calabria (20%) e Liguria (20%). Sempre a livello nazionale, è stabile al 3% la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid (un anno fa era al 5%).
Questa la rilevazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) sui dati del 22 agosto.
Nel dettaglio, in 24 ore, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area medica (o non critica) occupati da pazienti Covid cala in Campania (9%) e Marche (10%), cresce in 5 regioni o province autonome: Calabria (20%), Liguria (20%), Lombardia (8%), Pa Bolzano (8%), Pa Trento (15%); mentre è stabile in 14 regioni: Abruzzo (13%), Basilicata (11%), Emilia Romagna (13%), Friuli Venezia Giulia (15%), Lazio (11%), Molise (12%), Piemonte (5%), Puglia (11%), Sardegna (8%), Sicilia (15%), Toscana (7%), Umbria (25%), Valle d’Aosta (11%), Veneto (8%).
L’occupazione dei posti nelle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19 cala in 4 regioni: Emilia Romagna (3%), Lazio (4%), Liguria (3%), Molise (5%). In Pa Bolzano (0%), Pa Trento (0%) e Valle d’Aosta (0%) e la variazione non è disponibile, mentre è stabile in 15 regioni: Abruzzo (al 4%), Basilicata (3%), Calabria (6%), Campania (3%), Friuli Venezia Giulia (2%), Marche (2%), Lombardia (1%), Piemonte (1%), Puglia (4%), Sardegna (5%), Sicilia (4%), Toscana (3%), Umbria (2%), Veneto (3%). Tutte le regioni sono sotto la soglia del 10%.
BOLLETTINO REGIONALE 23 AGOSTO 2022