Teramo. L’università di Teramo si appresta a diventare il primo ateneo Covid free di Italia. Ieri mattina, nell’hub vaccinale della Asl allestito nei locali di UniTe, uno dei cinque allestiti su tutto il territorio provinciale, si è svolto il primo open day a livello nazionale per la vaccinazione degli universitari, ai quali ne seguiranno altri due fissati per il 18 e il 24 giugno.
L’università ha raccolto direttamente le adesioni, inserendo 50 studenti ogni mezz’ora dalle 9.00 alle 21.00: solo ieri, secondo programma, sono stati vaccinati 1200 studenti su circa 2500 che hanno dato la propria adesione.
“Siamo assolutamente soddisfatti”, ha commentato il rettore Dino Mastrocola, “siamo i primi in assoluto a livello nazionale a partire con le vaccinazioni degli studenti universitari e di questo passo saremo il primo ateneo Covid Free in Italia. Sono mesi che anche nellle riunioni della Crui chiedo di vaccinare i ragazzi e in accordo con la Asl e l’assessore Verì avevo scritto al generale Figliuolo che ha risposto tempestivamente dicendo che dal 3 avremmo potuto iniziare a vaccinare i giovani”.
Una possibilità, quella di realizzare gli open day, che ha confermato ancora una volta la lungimiranza della decisione di realizzare l’hub del capoluogo proprio all’interno dell’università. “L’hub di UniTe è il più grande hub collocato in un campus universitario in Italia”, ha confermato il rettore, “disposto in 13 aule contigue con 16 linee vaccinali e può raggiungere 3500 vaccinazioni al giorno”. Inaugurato il 19 aprile alla presenza del ministro Speranza, l’hub dell’università ha consentito di vaccinare circa 1200 persone al giorno. Dal 3 al 5 giugno, inoltre, dalle 18 alle 23 sono stati vaccinati anche 2mila maturandi. Numeri che hanno contribuito a far sì che l’Abruzzo, ad oggi, sia la terza regione per efficienza vaccinale.
“Voglio ringraziare, ancora una volta la Asl di Teramo”, ha concluso il Rettore, “e sottolineare la sinergia istituzionale che ha reso possibile tutti questi straordinari risultati”.