L’Aquila. “Nel mio reparto sono ricoverate 22 persone nei 24 posti disponibili, la stragrande maggioranza non è vaccinata, il virus è ancora di tra di noi, circola in maniera importante, bisogna evitare che si propaghi tra i non vaccinati”. Così Alessandro Grimaldi, primario del reparto malattie infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila nel fare il punto della situazione sul coronavirus in provincia dell’Aquila.
“Ci sono stati focolai”, sottolinea il primario, “quindi non bisogna abbassare la guardia e puntare sui vaccini, che impediscono alle persone di finire in sala di rianimazione e quindi di rischiare la vita. Stiamo curando molte persone a casa con gli anticorpi monoclonali”, conclude il virologo, “dobbiamo continuare ad essere prudenti anche nella fase di riapertura delle varie attività economiche”.