Un calo dell’incidenza settimanale dei nuovi casi, con un valore nazionale pari a 95 ogni 100.000 residenti; una letalità (tasso decessi su positivi) del 2,75 per 1.000 (in calo rispetto alla precedente settimana analizzata 2,94 x 1.000), mentre la mortalità (tasso decessi su popolazione) è pari a 2,17% (in calo rispetto alla scorsa settimana analizzata 2,55%). E poi, tutte le Regioni che al 10 maggio sono al di sotto delle soglie del 30% e del 40% individuate dal Dm del 30/4/2020 come quelle oltre le quali vi è un sovraccarico rispettivamente per la Terapia Intensiva e per l’Area Non Critica.
Questi i principali dati contenuti nel 52/mo Report settimanale dell’Altems (Alta scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica, campus di Roma che riguarda tutte le Regioni e Province Autonome italiane, da cui emerge anche una crescita dei progetti di telemedicina: ora sono 222, di cui 62 dedicate ai pazienti Covid. Il report affronta anche il capitolo vaccinazioni. Ad oggi sono state vaccinate con la prima e seconda dose il 27,53% dell’obiettivo, fissato dall’Ue, dei circa 29 milioni da raggiungere al 22 Settembre 2021, pari a 7.892.785 persone vaccinate. È stato poi analizzato il rapporto tra vaccinazioni effettuate e punti vaccinali, esprimendo così un numero medio di vaccinazioni effettuate da ciascun punto di somministrazione regionale.
Il valore più alto dell’indicatore si registra in Campania, dove dall’inizio delle vaccinazioni ciascun punto di somministrazione ha effettuato circa 42.239 vaccini. Negli ultimi 7 giorni, le regioni che hanno effettuato il maggior numero di inoculazioni per punto di somministrazione sono state la Campania (6806), la Lombardia (5218) e il Molise (3546).