Salgono in contagi rispetto al numero di tamponi, ma soprattutto rispetto ai casi testati. Il rapporto positivi/tamponi è stato 12,74% tra il 30 dicembre e il 5 gennaio, rispetto al 9,84% registrato tra il 12 e il 18 dicembre.
Quello che è ancora più evidente è l’aumento dei positivi rispetto ai nuovi casi testati: l’ultima settimana ha visto l’elaborazione di 375.246 tamponi (media 53.606) contro i 447.325 (media 63.903) del periodo di confronto.
Questi dati, se da un lato confermano una sostanziale neutralità del periodo trascorso in zona rossa dall’altro mostrano che ciò non dipende dal da un fallimento delle misure di contenimento, che invece sono efficaci, ma dal fatto che gli effetti positivi sono stati annullati dalla crescita generata dagli allentamenti delle misure nelle settimane centrali di dicembre.
La ripresa del contagio, finora mascherata dal basso numero di test eseguiti, inizia a manifestarsi nell’andamento dei ricoverati e delle terapie intensive, al di là delle oscillazioni giornaliere: i valori da inizio gennaio riflettono i contagi avvenuti dal 18 al 24 dicembre scorso, quando molte Regioni erano in zona gialla. Nei primi 6 giorni del 2021 i ricoverati in area medica sono aumentati di 352 unità, quelli in terapia intensiva di 18.