Lanciano. L’intero sistema dell’Automotive dell’Abruzzo, con sede a Santa Maria Imbaro (in provincia di Chieti) e 60 aziende aderenti, si mobilita contro il Coronavirus e dona alle strutture sanitarie dell’Abruzzo camici, tute e mascherine. I primi due player a farlo sono stati Sevel e Honda.
Nel corso di una riunione via Skype il cda di IAM – Polo Automotive ha deliberato un’erogazione libera e volontaria da parte delle aziende. I soci del consorzio potranno dare il loro contributo e il ricavato sarà interamente donato alla Regione Abruzzo. “Una decisione unanime e fortemente voluta” ha sottolineato il presidente del Polo Automotive, Giuseppe Ranalli “per fronteggiare l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando”.
Rispetto alle strutture produttive, le aziende Automotive si sono impegnate a rispettare tutti i protocolli di sicurezza, per garantire la sicurezza dei lavoratori in tutte le situazioni in cui non è possibile fermare la produzione. Saranno rispettate tutte le misure restrittive, a cominciare dalla possibilità di attivare lo smart working dove è possibile.