Pescara. Diciassette voli internazionali, per un totale di 1.700 persone controllate. Sono i numeri, aggiornati a ieri, degli accertamenti eseguiti sui passeggeri all’aeroporto d’Abruzzo, nell’ambito del protocollo ministeriale finalizzato a contenere la diffusione del Coronavirus. A fornirli è stato il dirigente del servizio Emergenza di Protezione civile della Regione Abruzzo, Silvio Liberatore, nel corso della conferenza stampa promossa per fare il punto sulle attività di prevenzione rispetto all’epidemia.
I controlli vengono eseguiti materialmente dai volontari della Croce Rossa Italiana. Sono 170, infatti, i volontari di protezione civile specializzati che nei giorni scorsi hanno seguito i corsi di formazione di Security aeroportuale e di controllo sanitario. Ai viaggiatori viene misurata la temperatura corporea con un termometro laser: se dovesse superare i 37,5 gradi, si provvede ad accertare il Paese di provenienza e, in caso di sospetto, viene attivato immediatamente il 118 per il trasferimento nel reparto di malattie infettive dell’ospedale.