L’Aquila. Nel corso della seduta odierna, il Consiglio regionale ha approvato con 18 voti favorevoli e 11 astenuti il Piano Sociale Regionale 2022-2024.
Attraverso il Piano Sociale, la Regione Abruzzo si propone di realizzare una pianificazione per il benessere diffuso delle comunità locali, costruire una co-programmazione con il territorio in grado di leggere le trasformazioni sociali che interessano le aree urbane e quelle interne della regione, valorizzare i saperi comuni ponendo attenzione alle interazioni e alle relazioni tra attori istituzionali, professionali, del terzo settore e dei cittadini, considerare i servizi sociali come luoghi dei bisogni a cui rispondere in modo integrato per la complessità che esprimono.
Il Piano Sociale si pone quindi come strumento di promozione per una programmazione strategica e integrata, in cui vengono gestite e messe a sistema le varie risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali, fornendo indirizzi e stimoli, favorendo forme di coordinamento del sistema dei servizi e delle politiche sociali, socio-sanitarie, lavorative, dell’istruzione, abitative, welfare aziendale e della filantropia.
A oggi, le risorse a disposizione, comprese quelle previste dal Pnrr, ammontano a oltre 425 milioni, con la spesa pro capite che viene incrementata da 60 a 86 euro. Successivamente, è stata approvata all’unanimità la mozione che chiede un intervento del Ministero dello Sviluppo Economico a tutela dell’emittenza televisiva locale.