L’Aquila. “A seguito delle proteste di studenti e lavoratori, mi sono immediatamente interessata alle sorti dell’ex caserma Campomizzi dell’Aquila, adibita a residenza universitaria in seguito agli accordi tra Ministero della Difesa, Regione Abruzzo, Comune dell’Aquila e Agenzia del Demanio per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico” così, in una nota, Gabriella Di Girolamo, Capogruppo M5S Comm. VIII LL.PP. Trasporti e Comunicazioni.
“Effettivamente, in base all’intesa tra le parti, l’immobile dovrebbe essere restituito al Ministero della Difesa. Tuttavia, nella stessa giornata di oggi, per le vie brevi, ho avuto le prime rassicurazioni sulla volontà di lasciare la casa dello studente nell’ex caserma finché non ci sarà una valida alternativa. Sono certa che da parte delle Istituzioni statali coinvolte non c’è alcuna intenzione di creare problemi o disservizi al mondo universitario” prosegue il Capogruppo M5S.
“La residenza universitaria presso l’ex caserma Campomizzi è l’unica pubblica a cui si accede tramite criteri di reddito e di merito e può ospitare 360 studenti, garantendo, inoltre, 60 posti di lavoro. Anche per questo, l’impegno deve essere quello di garantire che nessuno studente venga penalizzato nel proseguimento del proprio percorso universitario e che a nessuno venga negato il diritto allo studio” conclude Di Girolamo.