Pescara. Carenze igienico strutturali e funzionali nei centri di salute mentale di Pescara, Atri (Teramo) e Lanciano (Chieti). Le hanno accertate i Carabinieri del Nas di Pescara, al comando del maggiore Domenico Candelli, nell’ambito di una serie di controlli, disposti a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la tutela della salute, in strutture pubbliche e private di tutto l’Abruzzo, deputate, a vario titolo, alla presa in carico, assistenza, riabilitazione, trattamento sanitario e ricovero di pazienti sofferenti di disabilità e disagi mentali e psichici. In particolare, tra le criticità riscontrate la mancanza di locali nel numero necessario per garantire la corretta erogazione dei servizi sanitari, la presenza d’infiltrazioni di acqua piovana nel soffitto con esfoliazioni di intonaco e muffe diffuse, e, in un caso, l’omessa erogazione di prestazioni psichiatriche per 12 ore al giorno come riportato dalle indicazioni del sito web aziendale.