L’Aquila. Il caldo torrido si fa sentire anche sull’intero Abruzzo. Se a Pescara, e lungo la costa in generale, il clima carico di umidita’ rende l’aria asfissiante, le alte temperature investono L’Aquila, che si trova a 721 metri sul livello del mare, e nelle zone interne della provincia. La Penisola continua ad essere interessata dall’alta pressione di matrice nord africana che determina condizioni di tempo stabile su gran parte delle regioni centro-meridionali, ma favorisce, cosi’, temperature molto elevate anche per la ‘regina’ degli Appennini. Stando a quanto previsto dagli esperti, nelle prossime si andra’ incontro a un ulteriore rinforzo dell’alta pressione, in particolar modo per l’aquilano, per la Marsica e la Valle Peligna dove sara’ possibile registrare punte massime intorno ai 40 gradi. Temperature molto elevate anche nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico, mentre lungo la fascia costiera i valori risulteranno meno elevati rispetto alle restanti zone ma caratterizzati dalla presenza di tassi di umidita’ piuttosto elevati con conseguente afa.
Non cambiera’ molto la situazione nella giornata di domani’, il caldo intenso continuera’ a interessare ancora l’Abruzzo, con temperature massime localmente superiori ai 40 gradi, specie sul settore occidentale e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, inoltre, mostrano la persistenza di questo tipo di circolazione almeno fino alla giornata di lunedi’ prossimo, mentre successivamente si potra’ assistere ad un graduale cedimento dell’alta pressione a favore dell’arrivo di correnti atlantiche, ma si tratta di una tendenza da confermare. Poche novita’ nella giornata di domani, ancora caldo e afa lungo la fascia costiera e temperature molto elevate sulle restanti zone della regione, in particolar modo sul settore occidentale. Le temperature saranno in ulteriore aumento, specie nei valori massimi.