Teramo. L’amministratore di una ditta di produzione di caffe’ del Teramano e un suo dipendente addetto alle vendite sono stati denunciati per frode in commercio. La truffa e’ stata scoperta dai carabinieri del Nas di Pescara, a conclusione di un’attivita’ di indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Teramo. Gli indagati, infatti, in concorso tra loro, avrebbero messo in commercio una bevanda a base di caffe’, confezionata in pacchi da tre litri, con etichette riportanti indicazioni non corrispondenti alla reale natura e composizione del prodotto contenuto.
Dalle indagini, e’ emerso che le etichette riportavano falsamente tecniche produttive e materie prime biologiche che non hanno trovato riscontro nell’esame della documentazione di filiera. Tra i documenti, infatti, non c’erano le certificazioni di produzione biologica richieste dalla normativa di settore. L’indagine e’ stata avviata dai militari del Nas a seguito di notizie apprese nel corso di una pregressa attivita’ ispettiva, che ha portato alla sospensione della produzione.