Rosciano. Nel corso della notte di venerdì, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Penne hanno denunciato in stato di libertà, per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, una coppia formata da un 22enne di origini romene e una 29enne italiana, residenti nella provincia di Pescara, entrambi gravati da precedenti.
I due sono stati notati dai carabinieri nella periferia del Comune di Rosciano, in orario notturno, a bordo di una Mercedes di colore grigio e, una volta fermati e controllati, si sono mostrati subito nervosi.
Perquisiti, occultati all’interno dell’abitacolo dell’auto, sono stati rinvenuti “strumenti del mestiere “: un cacciavite, un taglierino, una chiave artigianale idonea e solitamente utilizzata per forare e forzare porte e finestre in legno e alluminio, guanti da lavoro e in lattice e una torcia.
Continua incessante la silenziosa lotta dei carabinieri della Compagnia di Penne e di tutto il comando provinciale di Pescara contro i reati predatori in generale e i furti in appartamento in modo specifico. I controlli sono stati intensificati soprattutto nelle ore serali e notturne, quando i malintenzionati si aggirano in cerca di obiettivi remunerativi: abitazioni isolate, soprattutto se gli occupanti non sono in casa.