Montesilvano. Stava tornando a casa a piedi con la nipotina di dieci mesi, dopo aver accompagnato la vicina, quando un branco di cinghiali ha aggredito la sua cagnetta, ferendola in modo grave. L’episodio è avvenuto a Montesilvano. La donna, del posto, ha segnalato l’accaduto a Prefettura, Comune e Carabinieri Forestali. Quando è avvenuto, la donna aveva accompagnato la vicina, a pochi passi dalla sua abitazione, e stava tornando verso casa, in una zona collinare della città. La cagnetta, si legge nella lettera inoltrata via Pec, “è andata in un terreno confinante con il mio per fare i suoi bisogni ed è stata attaccata e ‘caricata’ da un branco di cinghiali”. “Almeno sei”, secondo la donna, gli esemplari, che “si sono allontanati solo grazie alle mie urla e al pianto della mia nipotina”.
Immediatamente sono stati allertati i numeri di emergenza, oltre al veterinario. Gravemente ferito, il cane ha già subito un intervento chirurgico, cui ne dovranno seguire altri. Parlando di una “vera e propria emergenza, un problema di sicurezza e ordine pubblico”, la donna sottolinea di essere spaventatissima, temendo di poter incontrare nuovamente i cinghiali: “Dopo il calare del sole afferma non riesco più a stare in giardino o ad uscire di casa, anche solo per gettare i rifiuti. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se, al posto del mio cane, mi fossi trovata io di fronte ai cinghiali o, ancora peggio, mia nipote o i bambini della zona”.