Campli. Un vero e proprio boom di visitatori all’Area Archeologica della Necropoli di Campovalano, aperta in via straordinaria la sera in occasione della 20esima edizione della Sagra del Tartufo. Centinaia di visitatori, in queste prime sere, hanno scelto di unire all’esperienza gastronomica della sagra, anche la visita presso la Necropoli Italica dei Pretuzi, i cui reperti sono conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Campli.
“Voglio ringraziare laAssociazione Campovalano Viva per il ricco menu culturale che sta affiancando questi giorni di Sagra”, ha sottolineato il sindaco, Federico Agostinelli, “e per le iniziative sviluppate nell’area della Necropoli, in coordinamento con la Sovritendenza e l’Assessore alla Cultura del Comune di Campli, Melissa Galli, che ringrazio”.
Quest’anno, in occasione del Festival Farnesiana, l’Area Archeologica della Necropoli di Campovalano e il Museo Archeologico Nazionale sono stati visitati anche da Roberto Giacobbo, giornalista, documentarista e conduttore della trasmissione “Freedom – Oltre il confine” su Italia 1. La Sagra del Tartufo prosegue a Campovalano fino a domenica 8 agosto.