L’Aquila. Il maltempo non lascia scampo all’Abruzzo, stretto nella morsa di Big Snow. E’ stato un avvio settimanale piuttosto turbolento, infatti, il passaggio di una prima perturbazione ha causato condizioni di pesante maltempo e quindi forti piogge, frequenti grandinate, dei temporali e copiose nevicate. Piu’ attenuate sia le nubi che le precipitazioni, fatta eccezione per il settore appenninico dove le precipitazioni saranno invece piu’ abbondanti. Neve sull’Appennino centro-settentrionale a quote superiori a 600-700 metri, ma con quota della neve in rapido aumento fino a 1000 metri nelle ore centrali della giornata e in successiva nuova diminuzione nel tardo pomeriggio e nella serata. Il rialzo delle temperature, che proseguirà anche oggi seppur soltanto di pochi gradi, ha confinato le precipitazioni nevose principalmente sui rilievi. La neve è tornata a cadere fino a quote basse soprattutto nelle zone interne della regione, come la Marsica e l’Aquilano. Questa mattina le scuole restano chiuse ad Avezzano, dove un’ordinanza sindacale ha stabilito la sospensione dell’attività didattica per ogni ordine e grado. Qui la bufera di neve ha creato molti disagi anche per i pendolari marsicani che si dovevano recare all’Aquila per lavoro o studio. Dalle 7 di questa mattina, infatti, l’accesso all’autostrada a Magliano de’ Marsi e Avezzano è chiuso. I pendolari si trovano incolonnati in bus e auto in attesa che la situazione si sblocchi. Gli istituti scolastici restano aperti all’Aquila, dove nella notte sono caduti fra i 3 e i 5 centimetri di neve.