L’Aquila. Regione Veloce, Luciano Ovunque, per dirla con gli slogan elettorali del Governatore D’Alfonso. Regione velocissima stando alla velocità con la quale D’Alfonso si muove in lungo e in largo per risolvere i problemi degli abruzzesi. Peccato che è stato pizzicato dalla Polizia Stradale sull’A25 ed ha ricevuto una multa per eccesso di velocità di 1.405 euro: la vicenda la ricostruisce il presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio, Mauro Febbo (Fi), che sottolinea come la Giunta abbia affidato all’Avvocatura regionale il ricorso al Giudice di Pace, con delibera del 13 gennaio scorso, e chiede se le spese saranno a carico della Regione annunciando un’interrogazione urgente. Il fatto risale al primo agosto scorso, spiega Febbo. “Alla guida dell’auto sembra ci fosse il suo autista che rischierebbe anche una sospensione della patente. ‘Lucianovunque’ – dice l’esponente di Fi ironizzando sullo slogan ‘Regione Ovunque’ usato dal governatore – ha ben pensato di presentare ricorso al Prefetto dell’Aquila che lo ha puntualmente rigettato ordinando il pagamento della sanzione, delle spese di notifica del verbale, del bollo di quietanza e delle spese di notifica dell’ordinanza. Ora mi chiedo: chi pagherà queste spese? Saranno a carico della Regione?”. “Non contento – aggiunge Febbo – il presidente ha deciso di tentare il ricorso davanti al Giudice di Pace competente e, in autotutela dinanzi al Prefetto di L’Aquila; per questo il 13 gennaio 2015 la Giunta regionale, con Delibera n. 21, ha conferito a due legali dell’Avvocatura regionale l’incarico di tutelare gli interessi dell’amministrazione regionale. E’ praticamente impossibile che il Giudice di Pace possa accogliere l’istanza anche se presentata da ‘Big Luciano’, che dovrebbe sapere come non sia consentito viaggiare ad alte velocità per motivi ‘istituzionali'”. “Presenterò una interrogazione urgente – conclude l’esponente di centrodestra – per chiedere al presidente della Regione chi si farà carico di tutte queste spese; con quale macchina è stata commessa l’infrazione e a che velocità procedeva. Quali fossero i motivi per cui viaggiava spedito in autostrada alle 6:40 del mattino e se la Regione intenda prevedere un rimborso o risarcimento danni a beneficio dell’autista nell’eventualità incorra in una sospensione della patente”.