L’Aquila. “Ieri ho avuto il piacere di accompagnare il nuovo commissario del Gran Sasso Gisonni nella sua prima uscita pubblica. Come promesso l’Abruzzo ha finalmente il proprio Commissario per tutelare l’acqua che beviamo”. È quanto dichiara in una nota il deputato del Movimento 5 stelle Fabio Berardini. “Gisonni sembra una persona di poche chiacchere”, ha sottolineato il deputato 5 stelle, “nella visita ai laboratori ed all’opera di captazione del versante aquilano Gran Sasso Acque ha prontamente recepito la complessità della situazione definendola un caso unico. È intenzione del Commissario, appena dopo le festività, organizzare un incontro con le associazioni che si sono occupate del tema ed i sindaci dei territori coinvolti. La condivisione e la trasparenza dovranno essere temi centrali dell’azione di questo Commissario. Il primo obiettivo è completare la squadra e dotarsi di una sede sul territorio abruzzese”.
“Come parlamentare del territorio”, ha precisato Berardini, “mi sono attivato in prima persona affinché questa nomina fosse effettuata il prima possibile nonostante la caduta del governo cagionata dalla Lega. Il problema della sicurezza del patrimonio idrico del Gran Sasso mi sta molto a cuore ed è per questo che mi sto interessando personalmente alla vicenda che ho seguito dall’inizio. Oltre a mettere in sicurezza la nostra acqua da qualsiasi contaminazione, il commissario avrá anche l’onere dei lavori per adeguamento del traforo alla direttiva europea 264 del 2006 sulla sicurezza antincendio”.
“Di concerto con Gisonni continuerò a seguire questa vicenda che interessa la salute di circa 700mila cittadini della provincia di Teramo e dell’Aquila”, conclude il deputato pentastellato, “sarete aggiornati passo passo su tutti gli sviluppi. In questo momento la collaborazione di tutti gli enti coinvolti è fondamentale”.