L’Aquila. Migliorare la qualità, l’accesso, la fruibilità, l’integrazione e l’innovazione dei servizi educativi esistenti e rafforzare l’acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini di età compresa tra 0 e 6 anni e delle loro famiglie: questi gli obiettivi del Bando Prima Infanzia 2016, frutto del protocollo d’intesa che il Governo ha firmato con le Fondazioni bancarie. A disposizione 120 milioni di euro per tre anni. Per Abruzzo, Umbria, Marche e Molise sono stati erogati circa 3,5 milioni di euro per otto progetti. Tra i vincitori, per un totale di 1,4 milioni di euro, c’è l’Abruzzo, con ben tre progetti. Il punto della situazione è stato fatto nel corso di una conferenza stampa in Regione cui hanno preso parte l’assessore al Sociale, Marinella Sclocco, Grazia Giallorenzo della cooperativa Orizzonte, Barbara Rulli, Barbara Rulli, della onlus ‘Arca di Francesca’ e Sabrina De Flavis del Centro studi sociali sull’infanzia e l’adolescenza ‘Don Silvio De Annuntiis’. “Sono felicissima – afferma Sclocco – perché delle risorse destinate ad Abruzzo, Umbria, Marche e Molise, una buona parta va all’Abruzzo con tre progetti. La Regione è partner di tutte e tre i progetti, che hanno un partenariato ampio. Ci sono delle associazioni, che saranno le capofila, che ricadono su Pescara, su Chieti, su Bucchianico (Chieti) e su Teramo. I progetti sono assolutamente sperimentali, all’avanguardia e daranno una risposta davvero concreta sul territorio”. Il primo progetto, finanziato con 390mila euro, è quello sulla ‘Prevenzione dei rischi per l’infanzia e la maternità assistita’, il cui obiettivo è quello di costruire un sistema locale integrato di servizi per la prevenzione degli effetti della povertà sulla primissima infanzia. I
territori di riferimento sono l’area metropolitana pescarese, Teramo e la costa teramana. C’è poi il progetto ‘Cavoli a merenda’, 390mila euro, che prevede la realizzazione di un ‘Bionido solidale’.
Nell’ambito dell’iniziativa una scuola ospiterà un orto verticale, realizzato su un terrazzo, che sarà al centro del progetto insieme al semenzaio e all’orto sociale. Il Comune di Bucchianico ha messo a disposizione un terreno agricolo adiacente all’asilo, di circa cinquemila metri quadrati. Lo cureranno bambini, genitori e cittadini sensibili alle tematiche in questione. Il terzo progetto, 615mila euro, è quello della ‘Cittadella dell’Infanzia’, che prevede la creazione di una cittadella, quale logo diffuso sul territorio, che consenta la fluidità degli interventi socioeducativi, con la messa a disposizione da parte del Comune di Pescara di più strutture che, grazie al finanziamento, saranno a disposizione delle attività proposte. Nella cittadella saranno realizzate attività rivolte ai bambini e alle loro famiglie: gruppi di auto mutuo aiuto, sportelli di prima accoglienza e ascolto, sostegno alla genitorialità, spazi protetti per incontri genitori-figli in caso di separazioni e molto altro.