Pescara. A seguito delle numerose segnalazioni apparse sui media locali e nazionali sulle condizioni generali dei viadotti della autostrade A24/A25 gestite da Strada dei parchi è stato presentato un esposto sulla manutenzione ordinaria dall’associazione Nuovo Senso Civico. L’esposto è stato consegnato alle nove Procure della Repubblica interessate dal tracciato, al Mit, alle Regioni e alla Corte dei Conti. A seguito dell’esame del Piano Economico Finanziario divulgato assieme al resto della convenzione dal Coordinamento NoToto, secondo quanto hanno appreso gli ambientalisti, ogni anno avrebbero dovuto essere spesi 25,8 mln di euro per lavori di manutenzione ordinaria compresi quelli sui ferri e sul calcestruzzo delle pile e delle impalcate.
Nell’esposto, dopo aver ricordato che le segnalazioni apparse sulla stampa denotano “fenomeni di disfacimento del copriferro, grave ossidazione dei ferri nonché distacco di calcestruzzo” si chiede di verificare lo stato delle opere d’arte, se siano ”stati effettuati gli interventi di manutenzione ordinaria in capo al concessionario. Tutto ciò tenendo conto che il numero di controlli effettuato dal Mit è a nostro avviso molto basso:nel 2013 addirittura non vi furono controlli”. L’esposto continua chiedendo se ”un eventuale difetto di manutenzione ordinaria abbia in qualche modo originato una condizione attuale di insicurezza”, e, infine ”se l’eventuale difetto di manutenzione ordinaria abbia in qualche modo generato un ammaloramento tale da rendere necessari lavori di tipo straordinario”.