AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Aumento pedaggio, A24 e A25 Fita-Cna: ‘ennesima stangata, la Regione intervenga’

Redazione Centrale di Redazione Centrale
2 Gennaio 2017
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

L’Aquila. “L’ennesima stangata e’ servita a danno degli utenti delle autostrade da e per Roma, ma adesso la Regione deve intervenire perche’ e’ forte il rischio che l’intero sistema economico regionale perda competitivita’”. Cosi’ il presidente della Fita-Cna Abruzzo, Gianluca Carota, bolla il rincaro del 1,62% che, a partire da ieri, devono sopportare automobilisti e camionisti che percorrono le autostrade A24 e A25 gestite dalla Strada dei Parchi SpA in direzione della Capitale. Si tratta di un aumento piu’ che doppio rispetto a quello accordato dal governo mediamente per le altre autostrade che e’ stato dello 0.77% e che e’ ormai diventato l’appuntamento fisso di ogni Capodanno. “E’ bene ricordare, come abbiamo fatto piu’ volte in questi anni – dice Carota – che la tariffa applicata su A24 e A25 e’ molto alta, e tra le piu’ care di Italia e i pedaggi della stessa autostrada hanno avuto negli ultimi 6 anni, aumenti – del 4,78% nel 2010; dell’8,14% nel 2011; dell’8,06% nel 2012; dell’8,28% nel 2014 e del 3,45% nel 2015. Si tratta, naturalmente, di aumenti autorizzati dal governo ma questo non toglie che, a fronte di una situazione di deflazione e di una crisi molto forte che continua a pesare soprattutto sulla micro impresa, questi aumenti abbiano inciso e continuano ad incidere in maniera molto negativa sulla competitivita’ del sistema delle imprese della nostra regione. A questo si aggiunga che non sempre e’ possibile ribaltare questi aumenti sulla committenza e quindi gli autotrasportatori abruzzesi si trovano a subire un doppio danno”. Da qui l’appello alla Giunta regionale e al presidente Luciano D’Alfonso perche’ intervengano rapidamente e con decisione sul governo con cui va fatto un accordo pluriennale che blocchi gli aumenti per un certo numero di anni in modo da dare certezze a imprese e cittadini ed eviti questo teatrino – dice il sindacato di categoria – che si ripete ogni fine anno, da troppi anni.

“Alla regione – aggiunge Carota – chiediamo inoltre di abbassare il costo del ‘bollo auto’ che e’ tra i piu’ alti d’Italia e che non trova piu’ giustificazione visto che siamo usciti dal commissariamento della sanita’. Infine due parole sui servizi: il meteo annuncia nevicate nei prossimi giorni sull’interno dell’Abruzzo e speriamo che questa volta il piano neve funzioni in modo da non doverci trovare di fronte al solito spettacolo di centinaia di autotreni bloccati fuori ai caselli; allo stesso modo continuiamo a sottolineare la storica mancanza di un’area di sosta e rifornimento tra Chieti Scalo e Magliano dei Marsi su un percorso di 100 Km, forse l’unico caso esistente sulle autostrade italiane”.

Città Sant’Angelo: approvata la tumulazione di animali d’affezione con proprietari

23 Dicembre 2025
Sanità, confermato il taglio al salario accessorio anche nel 2025

Sanità, confermato il taglio al salario accessorio anche nel 2025

23 Dicembre 2025
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication